19 - PRIGIONIERI!
Brivido! Gli ammalianti fiori rosso vivo (titolo giapponese)
Il terribile FIORE DINOSAURO!!!!!!!!!! (titolo mio)
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Un bel giorno Roy, il pilota capo del Combattler, incontra Gonghi, il pilota panzone, e gli chiede come sta.
"Bene, a parte il fatto che il mio villaggio natale, che è accanto al vulcano Aso, è appena stato distrutto perchè il vulcano è eruttato e non so che fine hanno fatto mamma, papà e parenti vari."
"Sono cose che capitano. Ma perchè avete fatto un villaggio proprio vicino ad un vulcano, scusa?"
"Non ci abbiamo fatto caso, succede. Vado a vedere cosa è successo."

"In Giappone è vietata l'iniziativa personale, lo sai, bisogna essere in gruppo, agire solo in gruppo, prendere le decisioni in gruppo, eccetera"
"E' vero, ma me ne frego altamente."
"OK, dopo che sarai nei guai ti verremo a prendere, ti salveremo con un'azione coordinata di gruppo e poi alla fine dirai che è vero, bisogna prendere le decisioni in gruppo eccetera. Poi ci abbracceremo sotto la luce del tramonto piangendo come cretini"
"Lo so, la solita propaganda, che vuoi farci? Siamo fissati col gruppo, con gli amici, che sono una vera famiglia e tutte quelle robe lì che ci ripetono da cent'anni"
"Piantatela di fare spoiler e sbrigati a partire, Gonghi!" dice Chizuru, la ragazza pilota innamorata di Roy che ha fretta che finisca l'episodio, perchè lui le ha promesso di portarla al cinema e il film comincia alle otto e mezza, non bisogna perdere tempo!
"Sai che spoiler, è la stessa menata del gruppo e degli amici che fanno in millemila episodi giapponesi" commenta Furio Battler, il pilota esperto di armi e quindi un tipo pratico.
"Senti, il copione è questo, se non ti piace sei libero di andartene" dice Tadao Nagahama, l'autore, che compare in mezzo a loro piuttosto seccato.
"Ma no, che dice sensei Nagahama, la sua trama è un capolavoro, una meraviglia, è stupenda, grandiosa, Dante, Tasso, Ariosto, Omero, tutti insieme non valgono una virgola di quanto Lei ha scritto, o Supremo!" risponde Furio in ginocchio prostrandosi in continuazione, e il sensei se ne va soddisfatto.
"Leccapiedi" commenta Jolly Linch, il pilota tappo con gli occhiali a fondo di bottiglia.
"Chi paga è lui. E ti avverto che non ho problemi a picchiare anche i tizi con gli occhiali."

Intanto, all'interno del vulcano Aso c'è la solita base segreta Cambelliana, dove i Cambelliani hanno portato lì tutti gli abitanti del paese di Gonghi, per schiavizzarli e obbligarli a portare massi, pietre, argilla, bitume, sassi, ciottoli e fanghiglia varia perchè così i Cambelliani potranno costruire, sempre nel vulcano Aso, un superultramega cannone col quale potranno distruggere il mondo. E qui inizia la risata di Malik, il malvagio Cambelliano che porta il gonnellino Cambelliano marca Bell'emammà che gli aveva regalato la Regina Madre Oleana quand'era piccolo.

"Ci sono delle cose che non capisco" commenta Marzia.
"Oggi sono di buon umore, spara!" risponde Malik.
"Intanto, perchè fare una base DENTRO un vulcano? E se erutta ancora? E la lava?"
"Non lo so, è stato Nagahama a scrivere così. Qualche altra domanda?"
"Sì, a che serve portare via massi, pietre eccetera usando gli abitanti come schiavi?"
"Che domande fai? Per ampliare la base, no?"
"Bastava usare un mostro o uno dei nostri strumenti avanzati. Questa invece è roba arretrata, da Nilus"
"Nilus chi?"
"Quello dei tempi dei faraoni, non li legge i fumetti, supremo Malik?"
"Ma ti metti a leggere i fumetti dei nemici adesso? E poi questi sporchi umani chissà che porcherie di fumetti fanno!"
"A me sembrano belli"
"Traditrice! Fila in camera tua e non ne uscire più finchè non ti chiamo!"
"Si, o Supremo Malik. Ah, un'ultima cosa...."
"Ti metti a fare il tenente Colombo?"
"Perchè fare un supercannone dentro un vulcano? Bastava farlo qui. E poi, lei conosce Colombo, eh? Ma allora anche lei si guarda...."
"FILA SUBITO IN CAMERA TUA!"
"Sì, o sommo"

Nel frattempo, Gonghi O'Panzone si infiltra nella segretissima base Cambelliana dentro il vulcano seguendo le tracce con un'abilità da detective: segue le orme dei Cambelliani, le orme dei prigionieri, le bambole delle bambine catturate, i giocattoli dei bambini catturati, i giornali e le riviste degli uomini e donne catturate, i bigodini caduti da chi faceva la permanente, i telefonini, le sigarette, i biglietti del Gratta e Vinci e altre carabattole varie. Ombra tra le ombre, silenzioso nella notte, adesso è qui un attimo dopo è scomparso, Gonghi striscia senza far rumore e tutti lo scambiano per un cinghialone scemo che era entrato dentro la base per sbaglio e i Cambelliani gli sparano per farlo allo spiedo. Gonghi, restando a quattro zampe per non farsi scoprire, scatta più veloce di un centometrista, e non ci crederesti nel vederlo correre così con una panza simile. Si nasconde in un anfratto e passa al piano 2, visto che il piano 1 è fallito: stende un Cambelliano abbastanza in carne e si mette i suoi vestiti, così non si farà scoprire. Raggiunge i prigionieri e dà loro le chiavi, incontra anche la sua famiglia.
"Ciao mamma, sono io!"
"Ma come ti sei vestito, che compagnie frequenti eh?"
"Su cara, oggi i ragazzi sono moderni, bisogna capirli" dice il padre.
"Mi hai portato un regalo fratellone? Ce l'hai la ragazza?" chiede la sorellina "Certo che ti fanno vestire in un modo!"
"A me piace!" dice il fratellino
"Ma mi sono vestito così per non farmi scoprire, non l'avete capito?"
"Cos'è, ti vergogni di far vedere da dove vieni?"
"MA INSOMMA..."

Gonghi abilmente travestito da Cambelliano dalla pelle blu, e la famiglia Gonghi al completo

"Scusate, ce la diamo una mossa?" dice Roy, che è appena arrivato insieme agli altri tre e insieme hanno già sgominato tutti i Cambelliani presenti nella base, che poi sparavano sempre male mancandoli sempre, mentre i piloti invece sparavano tutti bene centrando anche trenta cambelliani alla volta, soprattutto Furio Battler, esperto di armi e quindi con un certo senso pratico. Tutti iniziano a scappare, poi a Gonghi viene in mente una cosa: "Ma aspetta, dobbiamo distruggere il supermegacannone, quello che è, se no è tutto inutile!" "E dov'è?" "Beh, dunque...scusate, qualcuno ha visto un supermegacannone da queste parti?" chiede Gonghi agli ex-schiavi. Loro, che hanno osservato l'interno della base con attenzione, essendoci stati dentro come prigionieri per giorni, non hanno dubbi: "LI'!" e puntano in tutte le direzioni possibili, formando un'apprezzabile Rosa dei Venti. Prima che qualcuno commenti, si sente la terra tremare: arriva un orrendo mostro di Malik, composto da due teste di dinosauri di colore rosa su petali rosa che fanno le mani del mostro centrale, che è un albero verde con addosso un vestito blu aderente strappato in vari punti, con due rami che fanno da braccia e due occhi rossi e una bocca rossa in mezzo al tronco con al posto della testa un ciuffo di papaveri color melanzana.

"CHIAMATEMI IMMEDIATAMENTE IL PROGETTISTAAAAAA!" urla Malik, mentre Marzia ha le convulsioni dal ridere. I cinque piloti e i 5.000 abitanti del villaggio riescono a sfuggire alle grinfie dello spaventoso mostro, che evidentemente non sa neanche come si distrugge una città. Poi i cinque piloti salgono sulle cinque astronavi, sincronizzano i loro cuori, o il loro spirito, o le loro menti, insomma sincronizzano qualcosa grazie anche al robottino Dingo che è alla base e fa il sincronizzatore. Poi le astronavi si attaccano: prima la A e la B, poi la C e la D, no, prima la E e poi la D no insomma alla fine fanno la combinazione mentre il mostro-albero-dinosauro ha messo le radici e osserva con interesse la crescita dell'erba intorno. Avviene lo scontro e alla fine il Combattler ne fa stuzzicadenti e legna da ardere, poi va sulla cima del vulcano dove hanno messo il supercannone e lo distrugge.

Tè, ciapa, testa d'legn!

Non è un gran posto dove mettere i supercannoni, OK: ma stiamo parlando di alieni che hanno nascosto la loro base principale dentro un'isola vulcanica. Si vede che se non hanno un vulcano vicino non sono tranquilli. L'episodio si conclude con Gonghi il panzone che abbraccia Gonghi babbo, Gonghi mamma, Gonghi fratello, Gonghi sorella e tutti gongolano gondendi. Tutto è bene quello che finisce bene, e l'ultimo metta il villaggio un pò più lontano dal vulcano.
PS: Roy e Chizuru hanno fatto in tempo a raggiungere il cinema alle otto e mezza, ma hanno sbagliato film.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 20/5/2020, 14:48