17 - IL FALSO COMBATTLER
Inaspettato! V è il messaggero dell'inferno! (titolo giapponese)
La terribile minaccia del Combattler malvagissimo e del cattivo coi baffetti fatti con la biro (titolo mio)
(Inizio: qui. L'articolo precedente si trova qui)

Il titolo "IL FALSO COMBATTLER" dice tutto e rovina la sorpresa. In soldoni: arriva un falso Combattler, combatte contro il vero Combattler, giù botte, il Combattler vero vince, fine, titoli di coda.

Come? Volete sapere i dettagli? Ma sul serio? Ma scherzate? OK, come volete, però l'avete voluto voi.

Un bel giorno di sole, gli uccellini cinguettano, c'è la rugiada sull'erba, i piloti del Combattler vanno al Luna Park perchè non hanno niente da fare, a parte stare sempre all'erta alla base per impedire che il nemico mandi dei robot a spaccare qualche città e, già che ci siamo, conquistare il mondo.
"Ma non è un pò imprudente andare al Luna Park di questi tempi in cui il nemico può mandare dei robot a spaccare qualche città e conquistare il mondo?" osserva Jolly Linch, il tappo con gli occhi a fondo di bottiglia, l'intellettuale del gruppo.
"Ma figurati se lo fanno con una giornata così bella. E poi un pò di moto fa bene, ritempra la circolazione" risponde Roy Lambert, che, oltre ad essere il capo del gruppo di piloti, è anche di conseguenza il più scemo.
"E poi Roy mi aveva promesso di portarmi al Luna Park" dice Chizuru Nanbara, la pilotessa innamorata di Roy, che gli stringe un braccio "Vero, tesoro?"
"Certo, cara! Malik non attaccherà mai in un momento come questo!" gorgheggia lui, spavaldo e sicuro come un dodo che attraversa la strada senza guardare da nessuna parte (e questa fu appunto la causa della loro estinzione).
"Il mio telefonino con l'app delle ultime notizie dice che un mostro sta spaccando la città" osserva Gonghi, il pilota panzone che sta imparando ad usare il cellulare Nochia che gli hanno regalato.
"Impossibile, ci avrebbero avvisato" dice Furio Battler, il pilota esperto di armi e quindi molto pratico.
"Dice però che sta attaccando un Luna Park" obietta Gonghi, leggendo con attenzione il cellularino che quasi sprofonda nella sua manona.
"Che sciocchezza, perchè Malik dovrebbe attaccare il Luna Park? E poi dove sarebbe questo Luna Park? A Tokyo?"
"No, qui"
"Ahahahahah, ma se qui non c'è niente" dicono tutti, senza notare la gente che scappa via in mezzo alle fiamme, pensando che sia un'attrazione del Luna Park. Osservano il mostro che attacca e vedono che è uguale al Combattler, e pensano divertiti che sia uno spettacolo del Luna Park in loro onore. Fanno qualche commento sul fatto che, sì, non è male, ma potevano farlo meglio, ma guarda che è proprio grosso come il nostro eh, ben 57 metri di altezza, chissà come hanno fatto a farlo, mah, sarà per via degli effetti speciali, ormai con questi film fanno di tutto, ma deve costare un sacco fare una roba così eccetera. Ma, quando il Combattler dà un grosso cazzotto sul terreno a due centimetri da loro facendoli sobbalzare, cominciano a capire che forse qualcosa non quadra e tornano tutti alla loro base a 300 all'ora dicendo: "Ma che schifo di Luna Park fanno oggi oh!"
Quando entrano alla base si trovano circondati da una marea di soldati che punta contro di loro i fucili.
"Forse abbiamo sbagliato posto. Scusate, questa non è la base Connection?" chiede Roy alzando l'indice.
"Ma se abbiamo percorso la stessa strada di ritorno, imbecille, e poi non sai riconoscere la nostra base?" risponde Chizuru stizzita "E voi chi siete e che volete?"
"Posso rispondervi io" risponde un tipo losco coi baffetti lunghi a punta che sembrano attaccati con la colla.
"Ondron del Trider G7! Che cavolo ci fai qui? Questa è una storia del Combattler!" dice Gonghi, esperto di anime robotiche.
"In questa storia sono un uomo del Governo giapponese, mi chiamo Kitahara"

"E' un nome troppo lungo, me lo sono già scordato"
"Scrivitelo. Dunque, voi tutti siete in arresto per omicidio plurimo, il vostro Combattler ha distrutto il Luna Park, tutta la città e gli abitanti, ho già arrestato Mirabilius, il vostro professore, vi impiccheremo tutti!"
"Senti, Cagnara..." sbotta Roy.
"Kitahara."
"Quello che è. Noi mica lo guidavamo, eravamo al Luna Park noi!" sbotta Roy.
"Leggi questi moduli, dicono chiaramente che il vostro Combattler è uscito adesso" risponde lui dandogli un pacco di fogli scritti che Roy legge con molta attenzione, facendo finta di capire quello che c'è scritto, mentre invece per lui è tutto ostrogoto.
"Roy, è la terza pagina rovesciata che leggi, stai mica bene?" osserva Furio Battler, che, essendo un esperto di armi, è un tipo pratico.
"Er, volevo solo dare una scorsa. Ma se il Combattler non è più qui, chi lo guida? Mica noi, Kitty cara! "
"Kitahara. Lo fai apposta, imbecille? Portateli via! Chiaramente gli avevate installato l'automatico e quindi ora agisce da solo!"
"Tu sei tutto scemo, Gattara!" grida Roy, mentre li portano tutti in prigione.
Al Parlamento giapponese, dove Chambara, cioè Kitahara, presenta il suo rapporto, tutti i parlamentari, che hanno un cervello da bradipo addormentato come tutti i parlamentari del mondo, votano compatti come la Corazzata Potemkin per distruggere la base, il Combattler, tutta la zona, disinfestarla, spargerci sui del concime e farne una foresta così non inquina, con accanto una libreria per libri interessantissimi come "L'importanza dell'economia portuale in Siberia negli anni '50" in 10 volumi. Qualcuno fa notare sommessamente: "Ma allora chi ci difenderà degli attacchi dei Cambelliani?" ma gli rispondono tutti di farsi i fatti suoi, razzista che non è altro, che l'importante è l'amore e la pace e non la guerra, che vogliamo fiori nei cannoni, che l'amore copre tutto, manco fossero lettori delle serie Harmony.
Oltre ai piloti, è in prigione anche Mirabilius, il direttore panzone baffuto e sbevazzone del Combattler, che, seduto in un angolo della prigione stile Lupin III, estrae un dente dal quale spunta un filo e contatta Dingo, il robot della base, per dargli delle istruzioni. Poi si rimette il dente, estrae da una tasca nascosta una bottiglie di sakè, se la tracanna felice, poi canta orrendamente la canzone "Bella Adelina" e si addormenta stravaccato sulla branda, tanto che devono trascinarlo fuori di peso quando arriva il momento dell'esecuzione, facendo venire l'ernia a due guardie. I piloti e Mirabilius vengono portati alla base, dove il Combattler è circondato da bombe e viene fatto esplodere. Tutti sono costernati e sconvolti, Kollacara, cioè Kitahara, ridacchia sotto i suoi lunghi baffetti da sparviero, ridacchiano anche Malik e Marzia, che osservano la distruzione del Combattler sul video. Marzia dice che ha un ottimo Dom Perignon del '47 che sarebbe l'ideale per festeggiare, poi quel Kabalacara è stato davvero l'uomo giusto al momento giusto.

"No", dice Malik sogghignando sotto il gonnellino "Kitahara è in realtà un cambelliano travestito da terrestre, ha fatto dei dati falsi che ha mostrato a Roy ingannandolo, ha guidato lui il falso Combattler, e inoltre...ehi, perchè mi guardi così?" chiede a Marzia, che lo fissa in modo strano.
"Come l'ha chiamato?"
"Kitahara, perchè?"
"Gli ha dato lei quel nome?"
"Sì, io, e chi altri? Sono il comandante, oh!"
"Lo immaginavo."
"Cos'è, ti fa schifo il nome?!"
"Anche, ma quello che mi ha colpito è che lei è l'unico che se lo ricorda"
"Ho con me il biglietto col nome scritto"
"Lo immaginavo."
"COSA VORRESTI DIRE?"
"Niente, assolutamente niente."

Ma tra gli altri ridacchia anche Mirabilius. Infatti, come ampiamente previsto da lui, che è un ubriacone, ma furbo come un volpino, Malik fa uscire il Combattler malvagio e Cicciacara, cioè Kitahara, si rivela essere uno sporco cambelliano e sale alla guida del Combattler malvagio.
"Ora è la fine!" dice cara Mara, cioè Kitahara, al quale i piloti sconfortati dicono "E' la fine!"
"No" dice Mirabilius con un sogghigno "Avevo contattato il robot Dingo per dirgli di sostituire il Combattler vero con uno falso che avevamo in magazzino insieme ad altri 3546 Combattler falsi costruiti per questa evenienza, presto, salite sul Combattler vero, dai che ora la vittoria è nostra!"
"Ma quanti Combattler falsi ci sono in questa storia?" chiede Chizuru, confusa.
"Ma quanto è grande quel magazzino? Come gli Stati Uniti?" osserva Furio Battler, che, essendo un esperto di armi, è un tipo pratico.
"Ma quanti soldi avete speso per tutti quei 3546 Combattler copia?" calcola Jolly il marmocchio genio.
"Senza contare che nell'episodio 14 ci avevano distrutto tutta la base col Combattler compreso e ne è venuta su un'altra base, Combattler compreso. Ma chi è il nostro fornitore di soldi, Zio Paperone?" fa notare Roy, esperto di fumetti Disney.
"Di questo passo potremmo guidare un Combattler a testa, senza preoccuparci della manutenzione..." riflette Gonghi il panzone che ama la guida dei robottoni.
"FILATEIMMEDIATAMENTEIDIOTIIIII!" urla Mirabilius in modo tale che lo sentono anche a Casalpusterlengo.
Tutti filano come razzi, guidano il Combattler vero, pestano il Combattler falso, che si rivela essere una bestia schiava sotto mentite spoglie, esplosione finale e commento solenne di Roy:
"Addio, perfido Gattalapesca, no, coso, no, com'è che si chiamava quello? Vabbè quel che è"

"Kitahara" sussurra triste il fantasma del cattivo, ma se ne sono già andati via tutti e gli autori gli dicono: "OK Bambanara, levati dei piedi che dobbiamo preparare il prossimo episodio!"
"Neanche gli autori si ricordano come mi chiamo, vacca boja quanto son disgraziato" dice lui allontanandosi.

COMMENTO

Come ho detto, il perfido Gangara, no cioè Kitahara, somiglia come una goccia d'acqua a Ondron del Trider G7. Inoltre, il Combattler è del 1976, mentre il Trider è di quattro anni dopo, il 1980, e sono tutti e due della Sunrise, il che spiega la somiglianza tra i personaggi. Chiccara, cioè Kitahara, era stato la prima versione di Ondron.

-------------------------------------------------------------------

POSTILLA: L'ANGOLO DI DINGO

"Buongiorno, sono il robottino Dingo, quello che in questo episodio ha messo via il Combattler vero mettendolo sotto il tappetino da 80x80 metri che abbiamo in sala e ha messo uno dei 3546 Combattler al suo posto per ingannare il malvagio Gonnellino Volante. Non ho ancora capito perchè sostituirlo, visto che, anche se distruggevano il Combattler, ne avevamo altri 3546."
"Forse volevano risparmiare" suggerisce Gwendy, la fidanzata di Dingo.
"Non mi è chiaro che risparmio sarebbe, comunque forse hai ragione. Ma non perdiamo altro tempo, ecco qui la nostra nuova ospite: Marzia dei Cambelliani. Come sta?"
"Bene, grazie, a parte il fatto che sono un cyborg, sono priva di gambe, devo fare la gargoyle tutta la vita e sono innamorata di uno che non mi fila neanche di striscio!"
"Ma è terribile!" esclama Gwendy, sinceramente dispiaciuta "E poi ci siamo noi che ostacoliamo sempre i vostri piani di conquista del mondo..."
"Non me ne può fregare di meno del mondo, mi interessa solo Malik, ma lui è troppo cretino per accorgersi di me!"
"Forse ho la soluzione, miss Marzia" suggerisce Dingo "Ecco qua la mia nuova invenzione: con questa può spostarsi dove vuole senza problemi, con tutti i possibili cambi di velocità"
"E cosa me ne faccio? Mi può aiutare a conquistare Malik?"
"No, ma puoi passarci sopra se lui diventa troppo testardo per accorgersi di te. Così almeno si accorge che tu lo hai asfaltato"

Marzia osserva i piani del progetto, piuttosto perplessa.
"Nota i turboreattori: puoi andare anche a 1000000 all'ora, puoi percorrere tutte le strade, può anche andare sull'acqua. Non può volare, ma è molto veloce" spiega Dingo.
"Bè, sì, non dico che non sia bello, anzi, mi piace, ma..."
"Hai dimenticato di dire la cosa più importante, Dingo" aggiunge Gwendy.
"Ah sì, si può trasformare in un paio di gambe artificiali, che, grazie ad uno speciale accorgimento, possono diventare vere"
"COME?!"
"Certo, abbiamo fatto quasi la stessa cosa con Roy negli episodi dal 6 al 7."
"LA PRENDO!"
Marzia si allontana verso il tramonto turboreattorando sull'acqua, velocissima e felicissima.
"Stavolta la mia invenzione è stata apprezzata, ne sono contento" commenta Dingo.
"Proprio come la storia della sirenetta. Però Mirabilius ti chiederà che fine hanno fatto certi soldi per fare questo tuo lavoro di nascosto" fa notare preoccupata Gwendy.
"La scienza ha bisogno di sacrifici..."
"DINGO! VIENI QUI!" grida Mirabilius correndo verso di loro. Il robottino, spaventato, afferra Gwendy sollevandola e corre veloce con lei verso il tramonto, inseguito con affanno dal direttore panzone che urla agitando il pugno.

(Continua qui)

QUI TUTTI I LINK SUL COMBATTLER 5

Edited by joe 7 - 6/5/2020, 14:29