50 ANNI DELL'EDITORIALE CORNO: I SUPEREROI IN ITALIA.
(precedente articolo: qui. Scusate se il titolo è un pò fuorviante: infatti, non sto celebrando i 50 anni della casa editrice Corno, che era nata nel 1960 col nome "Serpente Volante" e che quindi di anni ne dovrebbe avere 60. Qui sto celebrando i 50 anni dei supereroi pubblicati dalla Corno, che iniziarono con l'Uomo Ragno nel 1970, quindi 50 anni fa. )

A.S.E. : GLI ALBI DEI SUPEREROI (SECONDA PARTE)
(periodo di pubblicazione: dal 2 Maggio 1973 al 5 Marzo 1975)

Continuo l'analisi dei personaggi degli ASE, la rivista contenitore chiamata "Albi dei Super Eroi", ASE appunto, che pubblicavano personaggi a rotazione. Per presentarli, mi sono basato sulla classifica di gradimento ottenuta dalla Corno a quei tempi attraverso un sondaggio: l'ultimo in classifica (l'8° posto), era stato il personaggio western Red Wolf, di cui ho già parlato. Andando avanti dagli ultimi ai primi, saliamo di una tacca nella classifica: dall'8° posto si passa così al 7°, occupato nientemeno che da un vampiro, e tra i più classici in assoluto: Dracula! Che è sceso però rovinosamente al penultimo posto di gradimento! Vita dura per i vampiri!

7° POSTO: DRACULA
(percentuale di gradimento: 6,90%)

N. 3 DRACULA #1: La notte del vampiro
N. 13 DRACULA #2: Tre rintocchi a mezzanotte
N. 25 DRACULA #3: Caccia al vampiro
N. 40 DRACULA #4: La legione dei vampiri
N. 49 DRACULA #5: La croce di fuoco

Gli adesivi qui allegati sono particolari: abbiamo un Dracula con barba e baffi, fedele al romanzo di Stoker, ma completamente diverso dal glabro Dracula della Marvel. Inoltre, il secondo adesivo presenta Luke, prima ancora della sua pubblicazione: quindi questa è la sua prima apparizione in Italia.

Dopo Red Wolf, passiamo al penultimo in classifica: non è un eroe, anzi è il personaggio più malvagio apparso alla Marvel, anche se non è nato da una idea originale degli autori, ma dall'opera di Bram Stoker. Il vampiro per eccellenza, Dracula, disegnato da Gene Colan e sceneggiato da Gerry Conway. Nonostante il mezzo fiasco, Dracula continuerà ad essere pubblicato dalla Corno prima sul "Corriere della Paura" (insieme ad altre storie horror), successivamente modificato col "Il corriere della paura presenta Dracula", incentrato solo su quel personaggio (in tutto sono 40 numeri). Non analizzerò questa rivista, perchè qui parliamo della nascita dei supereroi in Italia, e Dracula, ovviamente, non lo è. Qui se ne parla solo perchè fa parte degli ASE e almeno un cenno è obbligatorio farlo.

STORIA

La storia inizia in Transilvania, ai giorni nostri, dove Dracula, ridotto in polvere, giace in una bara nel suo castello, ucciso da Van Helsing con un paletto nel cuore, come descritto nel romanzo di Bram Stoker*, e la storia potrebbe finire così. Invece la storia continua: arriva al castello un tal Frank Drake, discendente americano della famiglia di Dracula che ha cambiato il suo nome di famiglia, Dracula, in Drake, per non far venire strane idee ai suoi conoscenti.

Questo Drake era finito in rovina per investimenti sbagliati, ma aveva come ultima ricchezza la proprietà di un castello in Transilvania, appunto quello del suo antenato. Allora l'amico idiota di Frank Drake, tal Clifton Graves, gli dice che è un'occasione fantastica per guadagnarci su trasformando il castello in un'attrazione per i turisti che andranno e vedere il vero maniero di Dracula. La ragazza di Drake, Jeanie, li segue in Transilvania poco convinta. Infatti, una volta arrivati lì, l'amico idiota Clifton Graves va a vedere se c'è davvero Dracula in polvere e morto nella bara. Infatti, l'amico idiota è anche un amico traditore, perchè vuole usare lui la fama del castello al posto del suo "amico" Drake, che lui segretamente detesta, perchè è innamorato di Jeanie. Quindi è anche un amico invidioso. Una volta confermata la scoperta, che cioè lì c'è effettivamente una bara con della polvere e un paletto di frassino in mezzo, casualmente (non si capisce neanche bene perchè), l'amico idiota Graves toglie il paletto dal cuore del vampiro, che evidentemente c'era ancora anche se ridotto in polvere, poi va a guardare un pò in giro. Sì, tutto quello che succede dopo è proprio dovuto all'amico idiota. Così Dracula ritorna in vita, trasforma l'amico idiota in un miserabile servo al suo servizio (che poi morirà più avanti) e trasforma Jeanie in una vampira. E così Frank Drake capisce che forse il consiglio dell'amico idiota era davvero idiota.

Dopo aver ammazzato la sua fidanzata vampira Jeanie a Londra, Frank Drake, disperato, vuole buttarsi giù dal ponte (è un tipo drammatico), ma viene fermato da Rachele Van Helsing, la discendente del cacciatore di vampiri, che è accompagnata col suo servo, il forzuto indiano Taj. Successivamente, Drake farà parte di un gruppo di cacciatori di vampiri composto da Rachele, Taj, Quincy Harker, il discendente dell'Harker amico di Van Helsing, e Blade, il cacciatore di vampiri, proprio quello su cui hanno fatto il film nel 1998. Dopo la fine della pubblicazione degli ASE, la storia di Dracula continua sul "Corriere della paura", una nuova rivista della Corno che pubblicava fumetti horror della Marvel (tipo vampiri, licantropi, eccetera).

Anche se è una storia verbosa e con continui cambiamenti di sceneggiatura (Roy Thomas, Gerry Conway, Archie Goodwin, Gardner Fox, Marv Wolfman), la serie su Dracula coinvolge comunque. Penso che questo sia dovuto in particolare all'abilità narrativa di Marv Wolfman (che ha sceneggiato la maggior parte delle storie di Dracula, creando anche il personaggio di Blade) e grazie ai particolari disegni ombrosi di Gene Colan, adattissimi per quel genere di storie. E' curioso che il maggior scrittore delle storie di Dracula alla Marvel abbia il nome di un uomo lupo (Wolfman, appunto).

Il volume americano su Gene Colan delle edizioni TwoMorrows

Fatto sta che la serie di Dracula - le cui pubblicazioni vengono poi interrotte in Italia col fallimento della Corno - diventa una storia fiume, dove il vampiro fa la parte del "tizio invincibile" e Van Helsing, Harker e compagnia fanno in continuazione delle figure da pirla alla Zenigata. Alla lunga, per quanto ben disegnato e ben realizzato, la storia diventa stucchevole e ripetitiva. Se Lupin era simpatico e la serie era umoristica, Dracula invece è il male puro e si spera sempre che crepi una buona volta. Una speranza che però non verrà mai realizzata (altrimenti finisce la storia). Non mi meraviglia comunque che questo personaggio sia finito al penultimo posto. Anzi, avrebbe dovuto essere all'ultimo, ma lo salvano i disegni di Gene Colan: quelli di Red Wolf, il personaggio finito in fondo alla classifica, erano davvero penosi e le storie erano di una noia mortale.

L'ultimo numero di Dracula sugli ASE è anche l'ultimo numero degli ASE, il 49.

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* Dracula, per la verità, secondo il romanzo di Stoker, sarebbe morto diventando polvere al di fuori del suo castello, quindi non sarebbe stato possibile mettere il cadavere nè le sue polveri dentro una bara. Inoltre, Dracula viene ucciso con un taglio alla gola con un coltello da parte di Jonathan Harker e con un taglio al cuore con un altro coltello da parte di Quincey Morris, che muore nello scontro. Harker e Morris erano compagni di Van Helsing, il nemico per eccellenza di Dracula. Quindi non è stato Van Helsing ad uccidere personalmente Dracula, nè è stato usato su di lui alcun paletto nel cuore (anche se è stato usato nel libro contro altri vampiri, come Lucy Westenra, tramutata in vampiro da Dracula).

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 7/12/2021, 22:14