GLI AUTORI DI FUMETTI CHE CI HANNO LASCIATO NEL 2022 - SECONDA PARTE(Il primo articolo si trova qui; l'articolo precedente si trova qui.)GEORGE PEREZ
Un esempio dell'abilità da Jacovitti che aveva George Perez nel mettere millemila personaggi: qui abbiamo una riunione dei Vendicatori.
E' difficile descrivere in poche righe un mostro di bravura come
George Perez. Chris Claremont, l'autore delle storie degli X-Men, dice di lui: "Aveva una risata contagiosa e uno spirito meraviglioso. Il suo talento ti ipnotizzava: non riuscivi a togliere gli occhi da una sua tavola, era incredibile quante vignette ricche di particolari riusciva a metterci. Era un esempio non solo come professionista, ma anche come persona". Di origine portoricana (Puerto Rico è un arcipelago di origine spagnola, vicino alla Costa Est degli Stati Uniti: indipendente, ma legato in modo particolare agli Stati Uniti. Anzi, in questi anni è in discussione la possibilità che diventi a titolo pieno uno stato degli USA), George Perez ha iniziato la sua carriera negli anni '70 alla Marvel coi
Figli della Tigre; ha anche co-creato il supereroe portoricano
Tigre Bianca, insieme allo scrittore Bill Mantlo, come omaggio alle sue origini.
Il contrario totale della Pantera Nera.
Ha co-creato con David Michelinie anche il criminale
Taskmaster, capace di replicare le capacità degli altri supereroi. Successivamente, con Englehart ha realizzato la saga dei
Vendicatori contro lo Squadrone Supremo: già allora era specializzato a disegnare scene di massa. Tra l'altro, lo Squadrone Supremo era la versione Marvel della DC: il cattivo Hyperion era l'equivalente di Superman, Nighthawk era Batman, e così via. Senza contare che lo scontro era avvenuto in una Terra alternativa, la Contro-Terra. In sostanza, era una versione anticipata della futura
Crisis of Infinite Earths e
Vendicatori/JLA che Perez realizzerà in futuro. Quando si dice il destino. Ma ha anche realizzato diversi archi narrativi dei Fantastici Quattro: come dimenticare i
Sette di Salem, l'Eliminatore, la saga del
Bruto che impersona Reed Richards? Tornando ai Vendicatori, è da ricordare la saga di
Ultron con la creazione della sua prima "moglie",
Jocasta, realizzata graficamente proprio da Perez.
I problemi esistenziali di Jocasta.
Ha anche realizzato alcune storie degli
Inumani, non molto memorabili a dire il vero: ma si tratta comunque di storie con personaggi numerosissimi. Alla DC è da ricordare il suo prezioso contributo alla realizzazione dei
New Teen Titans, creando con Marv Wolfman i personaggi di
Starfire (una specie di Lamù molto più drammatica) e
Nightwing, l'ex-Robin (oltre a
Cyborg, Changeling e
Raven: tutti personaggi presenti ancor oggi, per esempio nel cartone animato Teen Titans Go). I Teen Titans furono la risposta della DC ai famosi X-Men di Chris Claremont, che stavano facendo sfracelli nelle vendite. Infatti, i Teen Titans erano supereroi molto "marvelliani", pieni di superproblemi, anche sentimentali, come nel tormentato rapporto tra Nightwing e Starfire, o col senso di solitudine e isolamento di Cyborg e Raven, o con l'ironia di Changeling: queste sono state delle caratteristiche che hanno reso famoso questo ciclo narrativo.
Starfire dei Nuovi Titani (o New Teen Titans); a fianco i Teen Titans Go, in cui Nightwing è tornato ad essere Robin e Starfire somiglia ancora di più a Lamù.
Inoltre, con
Crisis of Infinite Earths, o
Crisi delle Terre Infinite di Marv Wolfman, Perez realizzò una saga enorme, con
tutti i personaggi della DC, in tutte le loro varie versioni del passato, del presente e di tutte le altre dimensioni alternative (appunto le Terre Infinite). In questa storia ha disegnato qualcosa come 700 personaggi. Sua è anche la famosa scena della
morte di Supergirl nella battaglia contro l'Anti-Monitore. Questa saga cambiò radicalmente il mondo dei fumetti e, se oggi parliamo di multiversi e mondi alternativi, è anche grazie a quell’opera, che rimane una pietra miliare nella storia del fumetto supereroistico.
L'ultima battaglia di Kara/Supergirl. Da Crisis of Infinite Earths.
Inoltre, Perez rinnovò il personaggio di
Wonder Woman come autore completo, cioè occupandosi anche della trama e non solo del disegno, per ben
cinque anni. Sono indimenticabili la sua versine della nemica per eccellenza di Wonder Woman,
Cheetah (forse la migliore mai disegnata) e la saga di Diana/Wonder Woman contro
Ares e il suo viaggio nell'Altro Mondo contro i mostri dell'Ade. Il suo lavoro fatto sull'amazzone è diventato un punto di riferimento per tutti gli autori futuri di Wonder Woman. Perez infatti era anche un ottimo sceneggiatore, non solo un grande disegnatore: nelle vesti di autore unico fece quindi un grande rilancio di Wonder Woman dopo la "Crisis", puntando soprattutto sugli aspetti della mitologia greca che il personaggio aveva, esaltandoli al massimo, come è successo col Thor di Walt Simonson. La versione moderna di Wonder Woman deve parecchio a quella di George Perez.
Wonder Woman e una delle sue nemiche più famose, Barbara Minerva/Cheetah.
Tornato alla Marvel, disegnò la saga del
Guanto dell'Infinito su testi di Jim Starlin (solo i primi due numeri, però; il resto fu realizzato da Ron Lim), che è proprio la saga di base dei Vendicatori contro Thanos nei film
"Avengers: Infinity War" e
"Avengers: Endgame". Nella versione di Perez, ci sono praticamente tutti i supereroi Marvel che attaccano Thanos, che possiede il famoso Guanto: a differenza che nel film, c'è anche il personaggio di
Adam Warlock, che fu l'elemento chiave della storia. Inoltre, è famosa anche la sua realizzazione della storia dell'Hulk del futuro, chiamato
"Il Maestro", sceneggiata da Peter David: la saga in due parti
"Futuro imperfetto". E' una versione sinistra di Hulk, astuto e malvagio, proveniente da una linea temporale futura alternativa. Questa figura del Maestro ebbe un successo immediato tra i fan di Hulk.
L'intelligente e malvagio Hulk del futuro, chiamato "Il Maestro". In questa immagine, gli omaggi agli altri personaggi Marvel sono innumerevoli. Da notare il mantello strappato di Superman sullo sfondo: evidentemente ha ammazzato anche lui.
Sempre con Peter David, anche in veste di co-sceneggiatore, realizzò il fumetto anomalo di
"Sachs and Violens", in cui un ex mercenario avanti negli anni, Ernie Schulz, detto Violens (scritto proprio così), fa coppia con l'ex-prostituta sadomaso Juanita Jean "Sachs" in storie hard boiled, in cui sono coinvolti persino dei traffici di bambini. Sachs e Violens fanno giustizia a modo loro e solo per il piacere di farlo. Forse per loro è un modo per sfogarsi: comunque sono fuori di testa come i criminali che incontrano.
Perez raggiunse poi vette ancora più alte con l'arco narrativo dei
Vendicatori di Kurt Busiek, coi protagonisti (TUTTI i Vendicatori, quindi qualcosa come 50 personaggi!) finiti nel passato medievale per opera della maga
Morgana, col cambiamento di costumi per tutti. Oppure la saga di
Kulan Gath, coi Vendicatori che cambiano ancora le loro vesti (una passione di Perez) per entrare nell'era Hyboriana di Conan il barbaro. Oppure l'incredibile saga del
ritorno di Ultron e della "moglie" malvagia Alkhema, con lo sterminio completo della nazione fittizia della Slorenia (un richiamo alla terribile Guerra Balcanica degli anni '90 in Slovenia tra Serbi e Croati) per sostituire gli uomini con dei robot da combattimento agli ordini del malvagio robot. In questo modo, i Vendicatori erano ritornati allo stile classico, dopo il controverso rilancio di “Heroes Reborn”, in cui erano finiti tutti in un'altra dimensione coi costumi e caratteri alterati. Il capolavoro finale, però, è la saga dello
scontro tra i Vendicatori e la Justice League of America: ma, in pratica, fu la scusa per disegnare
TUTTI I PERSONAGGI DELLA MARVEL E DC in un'unica storia. Uno sforzo titanico mai fatto da nessuno e che lui ha realizzato in modo splendido. In sostanza, quello fu il suo ultimo lavoro, e si può dire che se n'è andato in bellezza. Riposa in pace George, sei stato grande!
(Continua qui)QUI TUTTI I LINK SUL MEGLIO E PEGGIO DEGLI ALTRI ANNIEdited by joe 7 - 2/2/2023, 17:08
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