Il blog di Joe7

  1. ASTERIX E LA POZIONE MAGICA - IL FILM A CARTONI ANIMATI

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    Asterix
    By joe 7 il 8 May 2023
     
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    1986: FILM CARTONI - ASTERIX E LA POZIONE MAGICA
    ASTERIX E I BRITANNI (titolo originale)
    Coproduzione: franco-danese
    Regista: il danese Pino Das Lamsweerde
    Sceneggiatore: Pierre Tchernia, attore, presentatore, sceneggiatore e collega di Goscinny e Uderzo.
    Durata: 79 minuti.

    PM1


    Nel 1986, dopo un solo anno dal film precedente Asterix e la sorpresa di Cesare, viene realizzato il quinto lungometraggio di Asterix, basato su Asterix e i Britanni: forse il titolo è stato cambiato in Italia per non fare confusione col fumetto.

    TRAMA

    PM3
    La bevanda delle cinque, imprescindibile per un vero Britanno. Il tizio magro, Beltorax, che è cugino di Asterix, la beve insieme al capovillaggio Zebigbos, che sono tutti e due mancini e la bevono tenendo i mignoli alzati, come prescrive l'etichetta. "Sai, capo, conosco un mio cugino che ha i nostri stessi problemi, ma è riuscito a risolverli. Oggi, nel continente, fabbricano delle medicine che fanno dei veri e propri miracoli!" "Interessante, perchè non vai a parlargli?"


    Tutta la Britannia (Inghilterra) è stata conquistata dai Romani, tranne il villaggio di Zebigbos. Uno degli uomini del villaggio, Beltorax, che è cugino di Asterix, va al villaggio gallico per chiedergli di dargli una botte della famosa bevanda magica per aiutarli contro i Romani. Asterix non solo accetta, ma accompagna Beltorax, insieme al suo amico Obelix. Ma i Romani vengono a sapere della botte e cercano in tutti i modi di impadronirsene. Attraverso varie vicissitudini, in cui la botte passa di mano in mano, Asterix e i suoi amici riescono a trovarla dopo una movimentatissima partita di rugby. Ma i romani, guidati dal generale Crocerus, riescono lo stesso a distruggere la botte. Asterix, però, per sollevare il morale dei britanni, dice di poter fare lui la bevanda magica e usa delle foglie sconosciute che gli aveva dato Grandimais, il mercante fenicio che li aveva trasportati in Britannia. La bevanda dà coraggio ai britanni del villaggio di Zebigbos, che sbaragliano i romani. Solo dopo Asterix saprà che le foglie che lui aveva usato erano quelle del tè, che Zebigbos eleverà a bevanda nazionale dopo la sua vittoria.

    PM6
    "Mi raccomando, mettete una X a ogni botte che bevete! E se trovate un sapore strano, quella è la bevanda magica!" "SI CAPITANO! Hic questa, hic è strana, hic sa di tappo, hic proviamo questa, hic cavolo, è strana ah è rum, mica whisky, hic alla prossima, hic ehi che bel vinello, hic ops mi sono dimenticato di mettere la X, qual'era la botte di prima? Hic hic hic mi gira tutto, che begli elefanti rosaaaa VIVA LA ROMA, VIVA LA ROMA, VIVA L'AROMA DEL BUON VIN!!"


    COMMENTO

    L’intreccio segue quanto è stato raccontato nel fumetto: le differenze sono minime, per esempio il cagnolino Idefix che segue i due Galli, mentre nel fumetto resta a casa. Anche qui il cagnolino riesce a a rintracciare la pozione magica, come aveva già fatto in Asterix e la sorpresa di Cesare, pestando anche un bulldog che lo stava minacciando grazie alla pozione: una cosa che però rischia di diventare ripetitiva. Inoltre, nel cartone animato non è il druido Panoramix che dà le foglie di tè ad Asterix, ma il commerciante fenicio Grandimais, che aiuta i due protagonisti nella loro traversata (mentre invece nel fumetto sono solo Asterix e Obelix, insieme a Beltorax, ad attraversare la Manica).

    PM2
    "Non devi stringere le mani in quel modo, Obelix!" "Ma lui mi aveva detto di scuotergli le mani!" "Aveva detto shake my hands, è inglese, Obelix, non devi prendere tutto alla lettera!" "Ma che ne so io di inglese? Io sono gallo!"


    Il generale romano Crocerus somiglia a quello di Asterix e l’indovino. Il film inserisce diverse citazioni al film Il giorno più lungo, che parla dello sbarco in Normandia: per esempio, le truppe romane sbarcano sulla spiaggia inglese a bordo di chiatte e prendono d'assalto le scogliere, usando rampini a propulsione, proprio come nel film.

    Il cartone animato è ben realizzato: la regia e i disegni sono buoni, ma la colonna sonora, sempre di Vladimir Cosma, il musicista della Sorpresa di Cesare, contiene solo i brani già composti per il precedente film, con in più alcuni brani che il Cosma aveva realizzato per altri lavori, in un gioco al risparmio piuttosto evidente...

    IL FILM IN ITALIA

    Il film è arrivato in Italia il 23 Agosto 1989 ed è stato poi distribuito per la prima volta nel 1990 in videocassette VHS; poi, nel 2001 e nel 2005, in DVD. Il doppiaggio è piuttosto blando e svogliato, con alcuni cambiamenti di nomi: Assurancetourix diventa "Tenorix", mentre il cane Idefix è chiamato "Ideafix". Zebigbos è chiamato "Bigbos" E la Britannia è chiamata Bretagna, quindi gli abitanti vengono chiamati bretoni (che invece sono i francesi che abitano nella regione della Bretagna, a nord della Francia, quindi si fa una gran confusione). Inoltre, tutti i romani parlano in romanesco (anche se c'è chi parla pugliese o toscano). Solo Giulio Cesare parla in italiano corretto.

    Britanni
    Il logo originale del film. Con tanto di pallone da rugby.


    QUI TUTTI I LINK AD ASTERIX
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    Ho visto il film ieri sera, ma non ho provato le stesse emozioni di quando leggo il fumetto.
    Si vede che non ero in vena.
     
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    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 6/8/2023, 12:28) 
    Ho visto il film ieri sera, ma non ho provato le stesse emozioni di quando leggo il fumetto.
    Si vede che non ero in vena.

    No, è perchè il film è brutto. Il fumetto è mille volte meglio.
     
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    In passato, quando vedevo la trasposizione animate di storie a fumetti che mi erano piaciute, a volte non mi emozionavo e non capivo il perché.
    Dopotutto, se una storia piace su carta, dovrebbe piacere anche sullo schermo (come esempio, vedi gli anime).
    Dipenderà dalla qualità della trasposizione.
     
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    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 6/8/2023, 17:17) 
    In passato, quando vedevo la trasposizione animate di storie a fumetti che mi erano piaciute, a volte non mi emozionavo e non capivo il perché. Dopotutto, se una storia piace su carta, dovrebbe piacere anche sullo schermo (come esempio, vedi gli anime). Dipenderà dalla qualità della trasposizione.

    Non sempre quello che piace sulla carta piace anche sullo schermo: si tratta di mezzi narrativi diversi, e ci vuole un diverso tipo di linguaggio. Per esempio, Asterix e Cleopatra nella versione del fumetto è ottimo, e lo è anche nella versione animata. Ma puoi notare che sono raccontati in modo diverso, cosa necessaria per rendere appassionante la narrazione nel fumetto o nel cartone animato.

    Il caso dei manga e anime è particolare, perchè le narrazioni del fumetto giapponese, con i loro frequenti movimenti, le scene di sensazioni intime, eccetera, sono fatti proprio per essere animati. Ma Asterix, Topolino, Tex eccetera, i fumetti occidentali insomma, hanno dei ritmi di narrazione diversi: quindi è difficile fare un cartone animato basato sui loro fumetti. Bisogna essere davvero bravi.
     
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