42 – L'ASSASSINO DALL'OCCHIO PULITO
(Primo articolo: qui. L'articolo precedente si trova qui)
"L'assassina dagli occhi puri" (titolo giapponese)
"La tizia che vuole sempre suicidarsi e ammazzare Roy" (titolo mio)

Alla base dei Cambelliani, dovunque sia, ci sono degli schiavi umani.
"Scusate, ma da dove vengono? Hanno sempre distrutto delle città e basta, dove li hanno presi?" chiede il lettore.
"Li abbiamo fregati mettendo un'inserzione su internet dove c'era scritto che vendevamo tutto quello che volevano a prezzi stracciati" spiega Valchimer "Sono venuti in massa."
"Mai fidarsi delle vendite a prezzi scontati, in effetti. E poi?"
"Abbiamo ricattato una di loro, una ragazza di nome Yukiko: se ci ammazzi Roy, il pilota comandante del Combattler, non ammazziamo tuo papà, anzi vi liberiamo tutti e due"
"Sei un gran fetente, Valchimer!"
"Dopo tante volte che mi prendono in giro, ora voglio fare davvero il cattivo, vediamo se ridono!"
"Hai la patta aperta."
"&%$£!!"

Roy Lambert, intanto, va in giro con la sua moto, seccato. Non è una cima, ma capisce quando gli altri ricevono delle lettere e lui no. Gonghi Kasuki, il pilota panzone, ha avuto una lettera dalla sua ziona panzona. Jolly Lynch, il pilota tappo e genio con gli occhiali a fondo di bottiglia, ha avuto una lettera dai suoi genitori che gli chiedono quand'è che diventa alto. Il problema è che Roy non è davvero una cima: infatti non ha notato che Furio Battler, il pilota esperto di armi e quindi con un senso pratico, e non ha genitori, non ha ricevuto nessuna lettera. E nemmeno Chizuru Nanbara, la pilotessa innamorata di Roy, che non ha genitori e le è appena morto il nonno. E, se vogliamo, neanche Mirabilius, il professore, ha ricevuto uno straccio di lettera. Ma niente, a Roy piace ogni tanto fare la vittima e andare a spasso con la moto piangendo:
"Maperchènessunomiscriveameeee?"

Ad un certo punto, Roy vede una ragazza che si butta giù in acqua saltando da un burrone accanto alla strada.
"Che modo idiota di fare il bagno" commenta lui "non aveva neanche il costume da bagno. Bè, andiamo a casa."
La ragazza ovviamente era Yukiko: nel vedere la moto che si allontana, dice:
"EHI, CRETINO, IO MI ERO TUFFATA PER SUICIDARMI! NON FAI NIENTE?"
Roy si ferma:
"Ah, volevi suicidarti? Potevi dirmelo prima, aspetta che ti tiro su!"
Roy si tuffa, porta su la ragazza, la mette sulla moto e la porta in infermeria.
"Cos'ha?" chiede la dottoressa.
"Non so, trema sempre dal freddo, si era buttata in acqua per suicidarsi, sa?"
"Per forza che trema dal freddo, cretino, l'hai portata su dall'acqua e l'hai messa subito in moto senza asciugarla prima. Ha avuto il vento in faccia per tutto il tempo, a momenti la facevi suicidare tu. Levati dai piedi che devo cambiarle i vestiti e metterla al caldo!"
Roy viene buttato fuori dall'infermeria e dice un pò contrariato:
"Ma cavolo, lei si butta in acqua per ammazzarsi e la dottoressa dà la colpa a me! E poi, come si fa ad ammazzarsi tuffandosi in acqua? Mi sembrava che sapesse nuotare, poi. Boh. Valle a capire le donne."

"Tutto va come previsto" sogghigna Valchimer, facendo agitare il suo elmo di due taglie più grosso della sua testa.
"Sì, sì, tutto va come previsto e poi quella ci tradisce e finiamo con un pugno di mosche, la so la storia" sbotta Dankel, grattandosi con la chela che ha al posto della mano, efficacissima contro il prurito.
"Piantala, quando lei si è svegliata sono comparso davanti alla sua finestra a bordo del Graydon, la nostra base volante, e coi tentacoli del Graydon ho fatto a pezzi davanti a lei dei pupazzi, quindi capirà il messaggio!"
"E qual'è il messaggio? Che i pupazzi si rompono facilmente?"
"MA IL MESSAGGIO E' CHE FACCIAMO A PEZZI SUO PADRE COSI', SE LEI NON UCCIDE ROY ENTRO DOMANI, MA NON CAPISCI NIENTE? A CHE TI SERVE LA TESTA, A DISTANZIARE LE ORECCHIE?"
"E non urlare, non avevo capito bene, è che fai il complicato oggi!"
"&%$£!!"

Yukiko cerca di ammazzare Roy mentre dorme, ma si sbaglia e colpisce il suo cuscino perchè lui non era a letto, ma era andato a prendere qualcosa in frigo. Allora prova a colpirlo mentre mangia, ma a Roy cade a terra un biscotto e si china a raccoglierlo, quindi la coltellata va a vuoto e il coltello si pianta sul tavolo.
"Senti, se hai voglia di suicidarti possiamo parlarne, ma se hai voglia di far suicidare me io non sono d'accordo, va bene?" sbotta Roy appena vede il coltello.
La ragazza si mette a piangere e gli racconta tutto.
"Ma allora potevi dirmelo prima, invece di fare tutte quelle fisime sul suicidio. Su, basta piangere, vedrai che sistemiamo la cosa. Dov'è che devi incontrare Valchimer domani?"
"A Capo Yujin"
"Che nome complicato. Va bè, tu vai lì a Capo Coso e digli che mi hai ammazzato: io ti seguo di nascosto, poi ti libero tuo padre e anche tutti gli altri, già che ci siamo. Lo vuoi un biscotto?"

A Capo Yujin la ragazza non vede nessuno, ma incontra suo padre che è muto e cerca di dirle qualcosa. Roy spunta fuori dal mare, si toglie la muta da sub, dove sotto ha la sua tuta da pilota del Combattler, ci mette sopra una rosa all'occhiello in perfetto stile James Bond e si avvicina a loro. Il padre non riesce a parlare e scrive sulla spiaggia: Roy cerca di capire le scritte, ma non ci riesce.
"Che geroglifici complicati, ma di che nazionalità è tuo padre? Sarà mica turco?"
"E' giapponese come te e ha scritto in giapponese, idiota, non conosci la tua lingua?"
"Orpo, è vero! E cosa c'è scritto?"
"C'è scritto che a mio padre hanno messo dentro una bomba che scoppierà da un momento all'altro! E' una trappola di Valchimer!"

"Hahaha, sapevo che ci avresti traditi, adesso morirete tutti!" dice Valchimer premendo il bottone. Ma non succede nulla.
"Uh?"
Preme ancora il bottone. Nulla.
"MA COSA CAVOLO HA? ESPLODI, STRAMALEDETTISSIMO!"

Yukiko capisce che per loro è finita e dice:
"Roy, io devo sacrificarmi, tu sei il pilota del Combattler, io e mio padre ci buttiamo giù dal dirupo, la bomba coinvolgerà solo noi, addio!"
"No, aspetta un momento..."
"ADDIOOOO!" Yukiko e il padre si buttano a mare e si bagnano tutti e due, ma non succede nulla.

Roy scende da loro e si spiega: "Stavo per spiegarti, ma tu ti sei buttata subito, hai davvero una fissa per il suicidio, dopo questa storia ti mando dallo psichiatra. Jolly aveva isolato magneticamente tutta questa zona in modo da impedire ogni esplosione, è una precauzione che facciamo sempre quando ci sono di mezzo i Cambelliani: hanno sempre voglia di farci questi scherzoni."
"Ma la bomba esploderà dopo..."
"Se state qui non esploderà niente. Adesso andiamo, picchiamo il mostro di Dankel e poi torniamo, Jolly ha tutti gli attrezzi per disinnescare tuo padre. Ciao"

Il Combattler si forma, Dankel combatte con un mostro armadillo che fa il tosto, ma alla fine esplode come tutti gli altri. Dankel se ne va sulla solita navicellina, ma stavolta il Combattler lo blocca.
"Dopo trecento volte che scappi con la navicellina mica penserai di riuscire a scappare per sempre, eh?"
"Non mi ammazzare, lasciami andare!" piagnucola Dankel.
"Se mi dai tutti gli schiavi terrestri, ti lascio andare!"
"Va bene"

Tutti gli schiavi vengono liberati, e da adesso in poi non si fideranno più degli annunci e non andranno più a fare acquisti a basso costo. Dankel viene lasciato libero. Poi Roy e gli altri si riuniscono alla tomba della figlia e del padre, per commemorare il loro ricordo e per combattere contro i Cambelliani più di prima, anche per loro.
"Ma noi siamo ancora vivi!" protesta Yukiko.
"Lo so, ma se non la buttiamo un pò sul drammatico non sappiamo che finale mettere qui"
"Sei completamente scemo, ma ti ringrazio lo stesso"
"Non solo, ho fatto un'altra cosa per te, sai?"
"E cosa?"
"Ti ho fissato un appuntamento dallo psicanalista per le tue turbe suicide, ti metterà a posto lui"
Yukiko butta Roy a pedate giù dal dirupo e lui cade in acqua.
"Lo sapevo che quella voleva suicidarmi!" protesta Roy.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 30/1/2021, 16:00