ESTRATTI PRESI DAGLI ARTICOLI DI NOLITTA SU TUTTO ZAGOR(Qui il primo post; qui il precedente post)Può sembrarvi strano, ma nel 2020 io e Ivan abbiamo commentato
TUTTE le storie di Zagor di Nolitta e del periodo nolittiano. Visto che non sono molto interessato al periodo del dopo-Nolitta, ho voluto quindi approfondire l'argomento usando come spunto le risposte che Nolitta dava ai lettori di Tutto Zagor. Da qui sono venuti fuori diversi argomenti interessanti di approfondimento, che presenterò in diversi post. Qui ne potete trovare alcuni. Buona lettura!
I FORTINI DEL WEST ZAGORIANOLETTORE: Ho intenzione di fare un viaggio negli Stati Uniti l'anno prossimo e vorrei visitare qualche storico fortino, di quelli immortalati nelle storie zagoriane.
NOLITTA: Ahimè, devo darti subito una bruciante delusione, la stessa cosa che ho provato anch'io quando ho percorso il West alla ricerca di campi di battaglia, forti e altre testimonianze dell'epopea della Frontiera. I forti americani erano fatti di legno, e, a tanti anni da quei tempi eroici, sono ormai praticamente scomparsi. Restano i villaggi sorti sulle loro postazioni, a volte delle lapidi che li ricordano e, in casi rari, come a Fort Huachuca, nuovi insediamenti militari. Ma delle mitiche palizzate è stata fatta legna da ardere ormai da parecchio tempo.
Fort Henry è il primo forte che compare nella serie di Zagor.
Rimane in piedi, più o meno restaurata, qualche rovina dei forti del Sudovest, che erano fatti di
adobe, ossia di mattoni di fango e paglia: per esempio Fort Gibson in Oklahoma, Fort Garland in Colorado (adibito a museo), Fort Lowell e Fort Bowie in Arizona, e Fort Union nel Nuovo Messico, che era forse il più grande forte della Frontiera ed è ora monumento nazionale. Un altro forte ricostruito in adobe, in cui pure è stato aperto un
museo, è Fort Laramie nel Wyoming. Di quelli di legno esistono solo fedeli repliche moderne: è il caso di Fort Pike, nel Colorado (costruito nel 1807 dal Capitano Zebulon Pike), e Fort Parker, nel Texas, che fu eretto dai coloni come difesa contro i Comanches.
E finora ho parlato solo di forti del West. I fortini dell'epoca di Zagor, tutti collocati nell'Est degli Stati Uniti, si sono ormai da tempo trasformati in città e villaggi: per esempio Fort Erie, Fort Niagara, Fort
Wheeling 1 (che ispirò il capolavoro a fumetti di Hugo Pratt). Fort Pitt è diventato addirittura l'attuale Pittsburgh.
Altri ancora non li troveresti nemmeno sulle cartine geografiche, perchè devo confessare che, mentre in Tex tutte le località rispondono a una precisa realtà storica, in Zagor ci affidiamo molto di più alla fantasia. Insomma, molti dei fortini zagoriani li ho inventati io!
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1 Nolitta ha parlato dei forti e di
Fort Wheeling anche
qui. E a proposito di Wheeling, anche lì il forte divenne poi la città omonima. Inoltre, Hugo Pratt, per il suo fumetto che ha realizzato, è diventato cittadino onorario di Wheeling. Il significato del nome di quel forte è incerto: sembra che significhi, nel dialetto indiano, "luogo della testa", o "luogo del teschio". Infatti, pare che un colono fu scalpato e decapitato laggiù dagli indiani e la sua testa fu buttata nel fiume vicino, da qui il nome sia del fiume che del posto. Se è vero, come nome è piuttosto macabro...
(Continua qui)QUI TUTTI I LINK SU ZAGOREdited by joe 7 - 5/5/2022, 23:18
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