50 ANNI DELL'EDITORIALE CORNO: I SUPEREROI IN ITALIA.
(primo articolo: qui. Precedente articolo: qui. Scusate se il titolo è un pò fuorviante: infatti, non sto celebrando i 50 anni della casa editrice Corno, che era nata nel 1960 col nome "Serpente Volante" e che quindi di anni ne dovrebbe avere ora 61. Qui sto celebrando i 50 anni dei supereroi pubblicati dalla Corno, che iniziarono con l'Uomo Ragno nel 1970, quindi 50 anni fa. Anzi 51 oggi, per essere precisi.)

CONAN E KA-ZAR

Il successo di Conan negli ASE dell'Editoriale Corno è stato enorme, raggiungendo il secondo posto tra gli indici di gradimento (il primo era stato raggiunto dai Difensori), quindi la casa editrice decise di fare subito una collana solo per lui, che continuò le sue avventure presentate finora negli ASE. Inoltre, come comprimario scelsero Ka-Zar, che aveva raggiunto anche lui un buon punteggio nella classifica di preferenza dei lettori e aveva certe somiglianze col personaggio di Conan. Nasce così la collana Conan e Ka-Zar, che avrà però vita breve: solo 44 numeri. Il primo numero, "Il gioiello di sangue di Bel-Hissar" (con tanto di tradizionale manifesto e adesivi allegati), riprende le storie di Conan subito dopo la caduta di Makkalet nell'ultima storia pubblicata dagli ASE. In questa storia, Conan si trova in una città di ladri, comandata da Skol Abdur "il macellaio", e in cui un gioiello insanguinato attirerà le brame di tutti: ma Conan troverà un alleato nel viandante muto Turgohl. Generalmente, la saga di Conan, soprattutto in questo periodo, è composta da una serie di storie autoconclusive senza un preciso filo conduttore: tuttavia, si possono riassumere alcune fasi della storia di Conan pubblicate in questa breve collana.

La copertina del numero 1 e il manifesto.

Adesivi allegati.

Per un certo periodo, Conan fa il mercenario agli ordini di Yildiz, il re di Turan, cosa che lo porta a paesi lontani come l'orientale Wan Tengri (Conan e Ka-Zar 6-7-8), dove comandano sette maghi e una misteriosa strega. Laggiù incontrerà Bourtai, un ladruncolo che accompagnerà Conan per qualche storia. Oltre ad affrontare anche Lilitu, la Donna-Lupo (Conan e Ka-Zar 12), Conan dovrà salvare lo stesso Yildiz da una gigantesca statua di pietra (Conan e Ka-Zar 10). Ma poi il desiderio di viaggiare porta Conan ad allontanarsi definitivamente da Turan, alla ricerca di qualche altro ingaggio...

...finendo però sempre coinvolto in avventure con donne da salvare e mostri da abbattere. Come Merriam, la donna minacciata dal demone Tavashtri, che era agli ordini di un mago malvagio che lo utilizzava per i suoi omicidi su commissione (Conan e Ka-Zar 16). Oppure quando deve salvare una donna da un sacrificio umano in una fitta foresta, dove dovrà affrontare Zemba, il dio-scimmia di Zembabwei...(Conan e Ka-Zar 2)

In un'altra storia, la donna coinvolta si chiama Hildico e Conan deve affrontare un mago dotato di un amuleto che invoca i demoni, la Mano di Nergal (Conan e Ka-Zar 4). Ma ci sono anche storie particolari, in cui Conan ricorda di aver trovato una spada maledetta durante la sua gioventù, quando ancora portava il suo elmo cornuto (Conan e Ka-Zar 5).

Nei numeri 17-19, Conan incontra di nuovo Red Sonja, la donna guerriera che lo aveva ingannato a Makkalet. Stavolta porta addosso un bikini di metallo e non più la camicia rinforzata che portava prima: da adesso in avanti questo sarà il suo vestito (bè, chiamiamolo vestito, và. Un bikini di metallo indistruttibile. Per forza che è diventata famosa con una cosa simile addosso!). Dopo aver affrontato un non-morto, i due saranno prigionieri del vampiro Morophla e sua sorella Uathacht; successivamente, prenderanno strade diverse.

In questa saga, la Corno mise anche una copertina del periodo di Barry Smith non utilizzata negli ASE. Non c'entrava nulla con la storia, comunque ha fatto la sua porca figura.


Per un errore di colorazione, qui Red Sonja è BIONDA.

Conan, successivamente, riceverà un incarico dal mago Merdoramon: dovrà aiutare la donna Stefanya a riprendersi il trono usurpato dal demoniaco Unos, che aveva ucciso i genitori di lei, costringendola a vivere in nascondimento presso il mago Zoqquanor. Gli scontri che Conan dovrà affrontare saranno numerosi: oltre a Shokkoth, il mostro di mosaico, dovrà attraversare il paese di Ravengard, comandato dal crudele Torkal Moh. Imprigionato e dato in pasto ai topi, Conan sarà aiutato da Lupalina, la signora dei lupi, una giovane strega che è legata alla ragazza Stefanya e la aiuterà a riavere il trono. Dopo uno scontro definitivo, Conan uccide Unos e Stefanya ritorna in possesso del trono, anche se avrebbe preferito perderlo per stare vicino a Conan. Ma il Cimmero è già in viaggio per altre avventure...(Conan e Ka-Zar 22-25)

La successiva saga è ambientata in un contesto più "medievale" che "cimmeriano", non so se mi spiego: ci sono molti castelli, signorotti e soldati di ventura, quasi stile Brancaleone o Ettore Fieramosca. Il disegnatore, John Buscema, qui è accompagnato dalle chine di Tom Palmer, che non mi sembra adatto per quell'ambientazione. In ogni caso, Conan qui entra nella ciurma dei mercenari guidati da Murilo, un suo vecchio conoscente, e impara l'arte cella spada. Accompagnato dalla ragazzina Tara di Hanumar, si trova in mezzo ad un conflitto tra un'ombra mostruosa e una divinità scorpione: dovrà andare presso l'Oracolo di Ophir per trovare la soluzione (Conan e Ka-Zar 26, 27,28, 40).

Nel numero 26 di Conan appaiono gli "appiccicanti per il poster adesivo", un'iniziativa che riguardava tutte le testate Corno uscite contemporaneamente. Ogni numero (Conan, Thor, L'Uomo Ragno, ecc) aveva una parte di adesivi da mettere insieme, realizzando così un grande poster, che è anche uno dei pezzi più ricercati dai collezionisti.

Ci sono diverse storie "speciali" di Conan, non pubblicate nella serie regolare. In particolare, la storia "I chiodi rossi" (Conan e Ka-Zar 29-30), realizzata da Barry Smith, è l'ultimo lavoro di questo disegnatore. Basata direttamente da una delle poche storie lunghe e complete di Conan realizzate da Robert Howard, parla di una città misteriosa dove due popolazioni, simili ai maya o aztechi, sono in perenne conflitto tra di loro, piantando dei chiodi rossi sulle colonne ad ogni nemico ucciso (da qui il titolo). Conan e Valeria, una mercenaria anche lei, si trovano coinvolti in questo conflitto. Si tratta di una delle storie più cupe e claustrofobiche di Conan: infatti si svolge tutta in un'immensa citta-labirinto, che è un gigantesco castello senza alcuna apertura verso il cielo.

Conan e la piratessa Valeria.

In un'altra storia, invece, più breve ma più intensa, "La notte del dio nero" (Conan e Ka-Zar 31), Conan affronta un insediamento di vichinghi (che qui sono chiamati Vaniriani) guidati da Thorfel il Giusto, che avevano rapito Mala, una cimmeriana che un tempo era stata la ragazza di Conan ai tempi della sua gioventù, prima che si allontanasse definitivamente dalla Cimmeria per i suoi viaggi avventurosi. L'impresa finirà male e la collera di Conan sarà terribile.

"Colosso Nero" (Conan e Ka-Zar 33-34), invece, è un classico delle avventure di Conan. Stavolta il mercenario si trova a Khoraja, un regno governato dalla principessa Yasmela: il suo regno è minacciato dall'esercito del misterioso stregone Natohk il Velato, e ormai tutto è perduto. Ma l'Oracolo di Mitra dice a Yasmela che, per salvare il suo regno, deve andare da sola per le vie della capitale, Nemedia, di notte, e di affidare il suo regno nelle mani del primo uomo che incontrerà. Ovviamente quella persona sarà Conan.

Anche "Ombre di ferro sulla luna" (Conan e Ka-Zar 37-38-39) è un classico delle avventure di Conan: dopo una tremenda sconfitta dei Kozak, una banda di ladri sterminati dai turaniani, Conan, che faceva parte della banda, è uno dei pochi sopravvissuti, inseguito dall'esercito turaniano. Inaspettatamente, trova il capitano turaniano, Shah Amurath, in mezzo alle paludi, perchè stava inseguendo Olivia, una sua concubina, che era scappata dal palazzo. Conan affronta Shah Amurath, pieno di vendetta, e lo maciulla; poi si allontana a bordo di una barca. Olivia sceglie di seguirlo, perchè non vuole essere catturata dai turaniani. I due raggiungono un'isola misteriosa, dove ci sono delle statue di ferro all'interno di una costruzione molto antica e distrutta. Statue che hanno qualcosa di inquietante. Come se non bastasse, ci sono presenze misteriose nella foresta e l'arrivo di pirati nell'isola: Conan e Olivia dovranno affrontare diversi orrori per sopravvivere.

"Nell'abisso del tempo" (Conan e Ka-Zar 43-44) è la storia conclusiva della collana (ma le storie di Conan continueranno ad essere pubblicate in America). Stavolta Conan è alle prese con Shamash-Shum-Ikun, che non è esattamente un mago, ma una persona che viene dal futuro, più esattamente nel periodo dopo il cataclisma che concluderà l'esistenza del mondo di Conan e che accadrà tra qualche secolo. Infatti, Shum-Ukin viene da Babilonia, una terra che, ovviamente, Conan non conosce. E' da notare che Shamash-Shum-Ukin è un personaggio storico: fu infatti re di Babilonia. Questa è una storia atipica di Conan, e, forse, non ben riuscita.

Passando ai comprimari, oltre a Ka-Zar, abbiamo il re Kull, che continua le sue storie pubblicate precedentemente su Thor e i Vendicatori. E' un altro personaggio di Robert Howard e ha avuto meno successo di Conan: tuttavia, la sua realizzazione, grazie anche alle matite di Marie Severin, lo rendono un personaggio di un certo spessore psicologico, superiore a quello di Conan. Oltre ad affrontare congiure e scontri con mostri misteriosi, dovrà affrontare soprattutto gli infidi Uomini-Serpente, comandati dal malvagio mago Thulsa Doom, che alla fine gli usurperà il trono. La ripresa del trono di Kull non sarà però pubblicata sulle pagine di Conan e Ka-Zar, nè su altri numeri della Corno: resterà inedita e fino ad oggi (Novembre 2021) non è mai stata pubblicata in Italia.

Un altro comprimario piuttosto importante è Killraven, sceneggiato da Roy Thomas, poi da Gerry Conway e Marv Wolfman. I disegni erano di Neal Adams all'inizio, poi sostituito da Herb Trimpe. Killraven compare qui per la prima volta in Italia. Si tratta di storie ambientate in una situazione simile a quella della "Guerra dei mondi" di George Wells: i Marziani hanno conquistato la Terra e l'hanno soggiogata. Tra i pochi che si ribellano al loro dominio, ci sono Killraven e la sua banda di "Uomini Liberi", o "Freemen". In futuro le storie prenderanno una piega più filosofica, grazie all'intervento del nuovo sceneggiatore Don Mc Gregor, famoso anche per la sua saga della Furia della Pantera.

Un personaggio minore è il Colosso Vivente, o Lui (Tony Isabella, Dick Ayers), che è controllato da un umano e deve affrontare invasori alieni giganteschi simili alla divinità Pan, mezzo uomini e mezzo caproni guidati da Granitor. Diciamo che è una storia un pò imbarazzante. Simile al Colosso, ma più piccolo, è il Golem (autori vari), che difende degli amici umani dal demone Kaballa. Entra in azione quando sulla fronte compare la scritta ebraica Emeth, che vuol dire "verità". E' una storia che si basa sulla leggenda del Golem creato dal rabbino di Praga per combattere contro gli invasori del ghetto ebraico.

Thongor (autori vari) è una specie di Conan in sedicesimo: non ha nessuna originalità ed è anonimo come un foglio bianco. E' curioso il fatto che la Marvel all'inizio volesse fare storie fantasy proprio con Thongor come personaggio. Ma gli autori di Thongor (personaggio di romanzi fantasy come Conan) volevano un compenso troppo alto per i loro diritti d'autore. La Marvel allora ripiegò su Conan, che costava poco. Poi pubblicarono anche Thongor, ma praticamente non lo lesse nessuno. Un altro comprimario minore era Shanna, la "Donna-Devil" (autori vari): una delle tante tarzanidi senza molta fantasia. In futuro, comunque, Shanna diventerà la fidanzata e poi la moglie di Ka-Zar, con tanto di figlio in attesa. Un altro personaggio con brevissime apparizioni fu Lorna, la regina della giungla.

Infine, Ka-Zar, il comprimario più famoso, è coinvolto in avventure poco interessanti, se escludiamo la sua esperienza nella città di New York dove dovrà affrontare il capobanda Arrivista e, oltre ad altri nemici, il criminale Victorius, diventato forte grazie al siero del supersoldato di Capitan America. E, a proposito di questo, Ka-Zar esprime qui sotto un commento perfetto per l'invasione attuale del falso vaccino che i potenti del mondo ci vogliono imporre con la forza.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 8/3/2022, 17:13