Il blog di Joe7

  1. ZAGOR: DOMANDE A NOLITTA : I SULLIVAN, TRAMPY

    Tags
    Zagor
    By joe 7 il 11 Mar. 2021
     
    2 Comments   153 Views
    .
    INTERVISTA A NOLITTA - 6
    Qui il primo post; qui il precedente post)

    Nolitta


    Può sembrarvi strano, ma nel 2020 io e Ivan abbiamo commentato TUTTE le storie di Zagor di Nolitta e del periodo nolittiano. Visto che non sono molto interessato al periodo del dopo-Nolitta, ho voluto quindi approfondire l'argomento usando come spunto le risposte che Nolitta dava ai lettori di Tutto Zagor. Da qui sono venuti fuori diversi argomenti interessanti di approfondimento, che presenterò in diversi post. Qui ne potete trovare alcuni. Buona lettura! ^_^

    I SULLIVAN

    Sullivan


    LETTORE: "A proposito dei Sullivan, la comitiva di saltimbanchi che ha aiutato il giovane Wilding a diventare Zagor nella storia di "Zagor racconta", la stessa origine di Zagor è dunque teatrale. E appassionato di teatro (o meglio della bella attrice Lily Langtry) era un altro tuo vecchio personaggio, il Giudice Bean. A che si deve questo tuo interesse per il palcoscenico?"

    NOLITTA: Beh, oltre a essere da sempre un appassionato del teatro in genere, ho sempre trovato affascinante la vita "on the road" degli attori, specialmente di quelli poveri che girano di paese in paese con il loro carrozzone (il cosiddetto "carro di Tespi", dal nome di un leggendario attore greco che per primo diede il via alle "tournées" teatrali). Ora, pensate al pittoresco contrasto tra la violenza reale del West e il mondo immaginario del teatro, in cui i morti si rialzano in piedi per un'altra rappresentazione. Quest'effetto non è stato trascurato da registi di fama come George Cukor, che ha diretto un film, "Il diavolo in calzoncini rosa", sulla diva del west Adah Menken, e da John Ford che, avendo a disposizione un istrione come Victor Mature nella parte di Doc Holliday, in "Sfida infernale" gli fa recitare Shakespeare in un saloon. Shakespeare era l'autore preferito dagli uomini del west, che giudicavano il valore del dramma dal numero di morti ammazzati. E, come nei tempi di Shakespeare, il cui gli spettacoli si rappresentavano nelle locande, i primi teatri del West furono proprio i saloon. Mescolati al whisky, i casi drammatici di Macbeth o Amleto scaldavano gli uomini tanto che, a volte, ci scappava il morto vero. Al Bella Union, un famoso locale di divertimenti della cittadina di Deadwood, nel Dakota, un'operetta di Gilbert e Sullivan tenne banco per parecchie notti di seguito, e nell'esaltazione generale provocata dallo spettacolo, i morti impiombati furono otto. Nel frattempo, però, erano nati i veri e propri teatri. Il primo, nella California della corsa all'oro, fu The Eagle, a Sacramento. Tra i maggiori divi delle scene del west vi voglio citare Edwin Booth, John Langrishe, Eddie Foy, e le belle che turbarono i sogni dei cowboys: oltre alla Langtry e alla Menken, Lola Montez e Sarah Bernhardt.

    KP
    Esempi di recitazione nei fumetti western: Sarah Bernhardt in Lucky Luke e Ken Parker che fa l'Amleto. ^_^



    --------------------------------------------------------------------------------------------------

    TRAMPY

    LETTORE: "In che numero appare Trampy e che significa il suo nome?"

    NOLITTA: Trampy fa la sua apparizione nel numero 11 della serie. In quanto al significato del nomignolo, il verbo inglese "to tramp" significa "marciare a piedi" e "tramp" vuol dire, nè più nè meno, vagabondo, figura che nella cultura americana ha un ruolo nient'affatto marginale. Perchè? Forse perchè, una volta conquistato il West ed esauritasi la corsa verso la Frontiera, è rimasto il mito del vagabondaggio come ricerca di una propria frontiera personale.

    OK4
    La prima apparizione di Trampy


    Vagabondi sono gli eroi dei più famosi libri della letteratura americana: da Huckleberry Finn all'Ismaele di Moby Dick, fino a quelli della generazione beat (in libri come "Sulla strada" e "I vagabondi del Dharma" di Kerouac). Il grande Jack London, che sulle strade d'America aveva vissuto prima di diventare uno scrittore famoso (come molti altri scrittori e registi americani alla ricerca di ispirazione), narra la sua iniziazione alla vita nel magnifico "La strada". Al cinema, Chaplin ha costruito la sua arte proprio sul personaggio del vagabondo. Ricordate il suo divertente e malinconico "The tramp"?

    Charlie-Chaplin


    Walt Disney, con "Lilli e il vagabondo" ("Lady and the tramp") trasferì addirittura il personaggio del tramp tra gli animali, E nei fumetti è vagabonda la famiglia di Braccio di Ferro, compreso il piccolo Pisellino che, quando decide di contestare famiglia e società, pianta tutto e parte alla ventura col suo fagottino da tramp.

    Pisellino



    (Continua qui)

    QUI TUTTI I LINK SU ZAGOR

    Edited by joe 7 - 5/5/2022, 23:22
      Share  
     
    .

Comments
  1. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    321

    Status
    Offline
    Le spiegazioni di Nolitta sono molto interessanti...é proprio vero che l'ispirazione é intorno a noi.
     
    Top
    .
  2. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,404

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Andrea Micky @ 11/3/2021, 18:31) 
    Le spiegazioni di Nolitta sono molto interessanti...é proprio vero che l'ispirazione é intorno a noi.

    Nolitta nelle sue risposte mostrava anche di avere una notevole cultura cinematografica e letteraria. Per non parlare della sua conoscenza dei fumetti, ovviamente! ^_^
     
    Top
    .